Sabato 15 giugno 2019, alle ore 11.00, presso la Casa della Cultura “Leonida Repaci” di Palmi, verrà presentato al pubblico il risultato delle attività di conservazione e restauro svolte sui calchi in gesso della Gipsoteca “Michele Guerrisi” dagli studenti del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in “Conservazione e Restauro dei Beni Culturali” (classe LMR/02) – afferente al Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra (DiBEST) – dell’Università della Calabria. Le attività sono state svolte nell’ambito di una convenzione quadriennale sottoscritta tra l’Unical ed il Comune di Palmi, che ha preso avvio quest’anno con la prima esperienza di cantiere didattico svoltosi presso la gipsoteca Guerrisi, parte del complesso della Casa della Cultura “Leonida Repaci”. L’esperienza, che proseguirà nel corso del futuro anno accademico, ha avuto come oggetto lo studio delle tecniche esecutive ed il restauro di tre calchi in gesso raffiguranti il busto che ritrae Leonida Repaci ed il bozzetto raffigurante Mattia Preti, realizzati dal Guerrisi, ed il busto effige di Alfonso Frangipane, realizzato da Alessandro Monteleone.
Gli interventi, relativi alle suddette attività, sono stati autorizzati dalla Soprintendenza di Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città Metropolitana di Reggio Calabria e la Provincia di Vibo Valentia. Il cantiere didattico oltre a rappresentare un importante momento formativo per gli allievi del I° e del III° anno di corso, riporta al centro dell’interesse la pregevole e considerevole collezione di opere custodite all’interno della gipsoteca intitolata a “Michele Guerrisi”, situata all’interno degli spazi della Casa della Cultura.
Il progetto didattico è stato promosso e reso possibile grazie alla collaborazione tra l’Amministrazione comunale del sindaco Giuseppe Ranuccio, l’Assessorato alla Cultura dell’Assessore Wladimiro Maisano, l’Università della Calabria con la professoressa Donatella Barca, referente del corso di laurea, la Soprintendenza territoriale con Fabrizio Sudano, funzionario archeologo delegato del direttore generale, e la funzionaria di zona Maria Cristina Schiavone che hanno manifestato sin da subito una felice accoglienza dell’iniziativa. Le attività didattiche, coordinate dalla professoressa Donatella Barca, sono state guidate dai docenti Anna Arcudi e Massimiliano Massera.
La positiva collaborazione tra istituzioni ha poi reso possibile l’accoglienza degli studenti per il soggiorno durante il periodo di corso, presso il Convitto annesso all’Istituto Tecnico Agrario di Palmi, grazie anche alla gentile disponibilità della direttrice dott.ssa Laura Laurendi. Questo progetto rientra nell’ampio programma per la valorizzazione del complesso museale della Casa della Cultura, autentico scrigno degli innumerevoli tesori parte del patrimonio artistico – culturale cittadino, nonché simbolo identitario di tutti i palmesi.