Scoperta a rubare durante veglie funebre, donna quasi linciata dai parenti del defunto nel cosentino

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ROSSANO (COSENZA). Quello di furto è sempre un reato aberrante, ma quanto accaduto in quel di Rossano supera ogni limite. Una donna, infatti, è entrata in casa dell’estinto dove era in corso una veglia funebre fingendosi persona vicina alla famiglia ed è stata sorpresa a rubare. La ladre, 45 anni, M.C.S., è stata arrestata dagli agenti della polizia di Stato a Rossano per furto. In particolare, la donna è stata sorpresa mentre stava rubando denaro e telefono cellulare nella borsa di un familiare della persona deceduta. Durante l’arresto vi sono stati momenti di tensione, con i parenti che già provati dal dolore per la morte del proprio caro, hanno redarguito pesantemente ladra.

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