Tensione davanti alla caserma dei carabinieri di Rosarno, dove Klaus Davi si è recato in questi giorni per ritrarre i boss della ‘ndrangheta che ogni domenica firmano presso la caserma del centro della Piana di Gioia Tauro. Qualcuno non ha preso bene la presenza di Klaus Davi; uno scontro verbale è avvenuto con Salvatore Figliuizzi – alle spalle 18 anni di carcere per traffico di droga e associazione mafiosa – noto anche per essere stato il marito di Maria Concetta Cacciola, uccisa dai suoi stessi famigliari con l’acido dopo essersi pentita. Figliuzzi ha accolto Davi con un sonoro “smettila di fare il buffone”, allontanandosi dalla caserma inveendo contro il giornalista. Lo scontro è poi proseguito sui social, con il figlio del Figliuzzi, prossimo alla laurea in legge, che ha scritto a Davi “ti dovevano far saltare in aria per il male che stai facendo”. Il giornalista ha definito gli insulti come ordinaria amministrazione e non si dice preoccupato minimamente: “Non serve frignare, in fondo loro recitano una parte. Mi spiace solo per Maria Concetta Cacciola, che era circondata da lupi. Dev’essere stato terribile vivere quella situazione”.