Tropea (Vibo Valentia). Antonio Zaccaro, quarantaduenne di Tropea, non riusciva ad accettare la fine della relazione con l’ex convivente, trenaduenne di Tropea, da cui aveva avuto un figlio, ed intorno alle 21 di ieri sera, con la scusa di parlare e vedere il figlio, si presenta sotto casa della donna. Giunto però non poco distante dall’abitazione della stessa, mentre stava rincasando, con la macchina ha tentato di investirla. Successivamente ha altresì insultato, minacciato la stessa, per poi infine percuoterla fino a sbatterla con il viso a terra. Alla scena ha assistito la sorella della vittima, che ha immediatamente allertato il 112. All’arrivo dei militari della Compagnia di Tropea, la ragazza si trovava ancora in strada, terrorizzata e visibilmente tumefatta.
Dopo averla condotta al locale Pronto Soccorso per le cure del caso i carabinieri sono riusciti a bloccare l’ex convivente che, allarmato dall’arrivo dei carabinieri provava a dileguarsi per le vie circostanti. Condotto in caserma ed espletate le formalità di rito è stato dichiarato in stato di arresto con l’accusa di lesioni, maltrattamenti in famiglia e atti persecutori (stalking) nei confronti dell’ex convivente. La donna, rassicurata dai militari operanti, è stata prontamente riaccompagnata a casa. Zaccaro invece, in regime di detenzione domiciliare, resta in attesa delle decisioni della Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Vibo Valentia.