Continua imperterrita in Italia l’emergenza Coronavirus. Sebbene i numeri dei contagi siano tendenzialmente stabili e i guariti aumentino, alti sono ancora i decessi, circa venti ogni ora. La zona e i nosocomi più colpiti sono quelli di Lombardia e Veneto, che costituiscono la fucina dell’economia Italiana. I posti letto sono come in tempo di guerra ridotti al minimo e financo i cimiteri sono colmi. L’immagine simbolica che raffigura la complessa situazione venutasi a creare è quella che cattura e trasfonde la “captatio benevolentiae” di qualsivoglia cuore sensibile e umano, ovvero i feretri sulle spalle dei militi. L’immagine di una nazione martoriata e mortificata dai luttuosi giorni, ma che risoluta non accenna minimamente a desistere. Siamo tutti Italiani indivisi e con un unico pulsante cuore azzurro. Che mai ci e si dividerà soprattutto nelle difficoltà.
Francesco Grossi.