Precari Scuola- Si LeU propositivi e determinanti per migliaia di precari e aspiranti precari

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Nella giornata di oggi la 7° commissione permanente istruzione del Senato della Repubblica presieduta dal Senatore Mario Pittoni ha dato avvio all’esame in sede referente del disegno di legge n. 1774 di conversione in legge del decreto-legge 8 aprile 2020, n. 22, recante misure urgenti sulla regolare conclusione e l’ordinato avvio dell’anno scolastico e sullo svolgimento degli esami di Stato.
Tra i temi abbastanza ricorrenti in questi giorni riveliamo l’aggiornamento delle domande triennali per le graduatorie di terza fascia e misure straordinarie per la stabilizzazione docenti precari, con la richeista di modifica a seguito del fenomeno pandemico la procedura di selezione con l’abolizione della prova computer based sostituendola con una procedura di selezione per titoli e servizio.
Trattasi di argomenti che parrebbero trovare il netto diniego da parte del titolare del dicastero di viale Trastevere onorevole Lucia Azzolina.
Innumerevoli in questi giorni sono le richieste che da più parti richiedono l’apertura delle graduatorie di istituto e misure speciali per la stabilizzazione dei docenti precari.
La non apertura delle graduatorie di istituto di terza fascia comporterebbe sia agli attuali lavoratori precari di non poter aggiornare le graduatorie ed eventualmente scegliere altre province rispetto a quelle opzionate nel triennio precedente, sia ai tanti giovani neo laureati e neo diplomati di poter essere introdotti all’interno del mondo lavorativo.
Quanto alla stabilizzazione dei docenti precari, trattasi di lavoratori che nella maggior parte dei casi hanno superato 36 mesi di servizio ovvero più di tre annualità scolastiche e che dovrebbero in ossequio alle vigenti disposizioni comunitarie e recenti orientamenti giurisprudenziali essere introdotti in un sistema finalizzato alla stabilizzazione, trattasi di argomentazioni già precedentemente sotto la lente di ingrandimento da parte degli organi comunitari e che esporrebbero  l’Italia ad una nuova procedura di infrazione.  
In data odierna saranno adite dalla Commissione Istruzione oltre 60 organizzazioni di categoria, varie sono le convergenze sia sindacali che politiche in ordine ai temi rinnovo graduatorie e stabilizzazione per titoli e servizio docenti con tre annualità di servizio.
Al netto delle dichiarazioni del Ministro Azzolina, in merito all’impossibilità dell’aggiornamento delle graduatorie e del reclutamento per titoli e servizio, all’interno della maggioranza si registra una netta apertura nell’area SINISTRA ITALIANA-LEU rappresentata in seno all’organo governativo dal Sottosegretario De Cristofaro, tesi sostenuta sotto il profilo parlamentare anche dall’onorevole Fratoianni, trattasi pertanto di un partito che ha dimostrato anche nel passato una certa sensibilità al mondo del lavoro e della tutela dei lavoratori, basti pensare alle battaglie intraprese dalla Senatrice De Petris, la quale, allora esponente parlamentare di minoranza, con l’emendamento 6.3 Testo 2  AS 717 riusciva a far approvare dal Senato la possibilità di far inserire i docenti precari nelle GAE salvo poi essere bocciato nell’altro ramo del Parlamento.
L’apertura di una rilevante forza politica quale SINISTRA ITALIANA-LEU, determinante tra l’altro in termini di numeri per l’attuale governo, accende una luce di speranza per i lavoratori precari,  l’andamento dei lavori parlamentari, traccerà in questi giorni un disegno chiaro in ordine ad un eventuale spiegazione che potrebbe trovare una sua risoluzione sotto il profilo parlamentare con un provvedimento ad-hoc. 

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