Nel contesto di mirati servizi di controllo del territorio predisposti dalla Compagnia Carabinieri di Melito Porto Salvo per il contrasto del fenomeno dei reati predatori ed in particolar modo dei furti in abitazione, nella tarda serata del 17 giugno 2014, i militari della Stazione Carabinieri di Melito Porto Salvo (RC), congiuntamente quelli di Bova Marina (RC), hanno tratto in arresto, in flagranza di reato per sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall’autorità amministrativa, violazione di sigilli e furto in abitazione, C.D., trentottenne reggino, impiegato e M.S. trentasettenne reggino, di professione meccanico.
Già in passato erano stati perpetrati diversi furti presso il villaggio turistico la “Perla Ionica” di Bova Marina, struttura già sottoposta a sequestro preventivo sin dal mese di ottobre 2012 e ieri sera l’ennesimo reato consumato. I reggini, a bordo di una vettura di loro proprietà, sono stati ritrovati in possesso di vari oggetti ed utensili, tra i quali anche materiale elettrico e suppellettili presenti nei bungalow. I conseguenti accertamenti esperiti dagli operanti, consentivano ricondurli ad un furto appena perpetrato presso il complesso turistico.
La refurtiva veniva interamente recuperata e riconsegnata agli aventi diritto. Mentre gli arrestati, espletate le formalità di rito, venivano tradotti presso le rispettive abitazioni in regime degli arresti domiciliari in attesa di giudizio per direttissima, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.