Melicucco, questa sera l’Istituto Comprensivo presenta La Traviata

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Riceviamo e pubblichiamo

In un contesto  scolastico già di straordinario dinamismo per la varietà di esperienze   che l’Istituto  comprensivo di Melicucco offre ai suoi alunni, per  portare avanti un’attività educativa di qualità si è sentita la necessità di dare nuovo impulso all’educazione teatrale e musicale.
Ma, perché abbiamo progettato un percorso sull’opera lirica che a scuola mettesse in moto l’interesse e la curiosità dei ragazzi?
L’opera lirica oggi appare agli occhi dei ragazzi come un’esperienza “antiquata” e non più attuale poiché risulta molto lontana dalla loro sensibilità e dai loro gusti.
Ecco allora opportuno che tale compito ritorni alla scuola, dal momento che l’opera lirica è un grande patrimonio della nostra cultura, dal quale i giovani rischiano di restare esclusi se non interviene un’azione educativa.
Avvicinare i nostri ragazzi a questa forma d’arte li arricchirà, renderà più vivace la loro intelligenza del
mondo, più ricca la loro sensibilità, il loro mondo di sentimenti, la loro capacità di guardare gli altri, di viverli, di entrare in consonanza con loro.
L’Istituto Comprensivo di Melicucco porta avanti da  anni questo progetto, caratterizzato da un approccio ludico, con forte partecipazione attiva, che pone i bambini in veste di protagonisti al centro del processo conoscitivo. La realizzazione del progetto teatro è stata una scelta felice: non si tratta di una esibizione nata dal caso e dall’improvvisazione, ma ingloba una preparazione e uno studio metodologico dell’intera attività didattica.
E’ una esperienza culturale che arricchisce mente e spirito nel senso che si unisce creatività ed esibizione; infatti lo spettacolo di stasera è la prova tangibile di come i nostri alunni, come si suol dire, affrontano a viso aperto il pubblico, offrendogli non il surrogato didattico da tirocinio, ma una esibizione, seppure da parte di allievi in formazione,  ma comunque a tutto tondo.
Si rinnova dunque restando nel segno della continuità, l’idea vincente che ha ispirato la prima edizione, divulgare e far conoscere ai più piccoli la bellezza del canto lirico, creando le premesse per il radicamento della cultura operistica nelle nuove generazioni.
 Questa edizione segna un ulteriore passo avanti con l’ampliamento del progetto, che ha visto il  coinvolgimento diretto dei  genitori, ai quali va’ il mio ringraziamento, durante tutto il percorso didattico.
La scelta della Traviata non ha come unica ragione quella di divulgare un classico del melodramma, ma soprattutto quella di riscoprire sotto la forma dell’opera storie esemplari capaci di veicolare importanti archetipi: la guerra, l’amore, l’ingiustizia, perché lo spettacolo diventi un modo per riflettere e superare barriere culturali e pregiudizi sociali.
 “La Traviata” è, in questo senso, una bella opportunità

Il Dirigente
Scolastico
D.ssa Emma Sterrantino

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