Riceviamo e pubblichiamo
In questi giorni a dir poco drammatici per i lavoratori Infocontact, sto assistendo ad interventi pubblici a mezzo comunicato stampa di vari esponenti politici,parlamentari e segretari di partito tutti intenti nel dichiarare la loro preoccupazione per questa vertenza e ad invocare tavoli tecnici e soluzioni per tutelare i posti di lavoro. Un consueto refrain che viene messo in moto ogni qual volta si ha notizia di aziende che chiudono e di licenziamenti imminenti,tutte cose già viste anche in un recente passato soprattutto nella nostra città con epiloghi purtroppo tutti uguali e tutti negativi per i lavoratori interessati. Tutti i parlamentari ed onorevoli regionali sapevano già con largo anticipo tutti i problemi che stava attraversando l’azienda Infocontact e delle mire di delocalizzazione delle commesse verso i Paesi dell’est ed oggi tutti questi politici vogliono far trasparire la loro preoccupazione e sono forieri di richieste per scongiurare il fallimento dell’azienda e la relativa perdita dei posti di lavoro. Noi di Forza Nuova siamo disgustati da tutto ciò,esprimiamo la massima solidarietà ai lavoratori Infocontact i quali in questi ultimi mesi stanno subendo ed accettando di tutto pur di poter salvare il loro posto di lavoro. Se davvero il mondo della politica vuole correre in aiuto di aziende e lavoratori quando si presentano tali spinose situazioni,deve procedere con una legge che miri ad evitare le delocalizzazioni selvagge, perché temo che questo dell’Infocontact non sarà certo l’ultimo drammatico caso. Relativamente poi a questa vertenza Infocontact per scongiurare davvero il fallimento e la perdita dei posti di lavoro in tutta la Calabria devono essere interessanti ed interpellati direttamente i titolari dei Dicasteri del Lavoro e dello Sviluppo economico,garantendo all’azienda il proseguimento dell’attività con la possibilità di acquisire nuove commesse cercando di vincolare le stesse sul territorio per un certo numero di anni.
La situazione è alquanto grave e necessità di risoluzione immediata,un licenziamento di massa di questi lavoratori,giovani e padri di famiglia,andrebbe a creare sul territorio un dilagante depauperamento con tanto di disperazione ed allarme sociale connesso.
BRUNO SPATARA
SEGRETARIO PROVINCIALE
FORZA NUOVA