Riceviamo e pubblichiamo
Reggio Calabria – Circa tre mesi fa, come Funzione Pubblica CGIL di Reggio Calabria, dopo aver denunciato la drammatica condizione dei lavoratori dell’HOSPICE, decidemmo di non scendere sul piano dello scontro verbale/scritto con “autorevolissimi” rappresentanti del Consiglio d’Amministrazione dell’Hospice e con la consigliera regionale Minasi che garantiva, a nome del Commissario Sarica, l’impegno dell’ASP a favore dell’Hospice.
In questo tempo siamo stati: SILENTI ma non ASSENTI, consapevoli che la verità sarebbe, purtroppo, risultata evidente a tutti: LE BUGIE HANNO LE GAMBE CORTE!!!
Ad oggi, infatti, i lavoratori dell’Hospice sono a tre mesi di mancato pagamento dello stipendio e si avviano a completare il quarto senza che si abbiano concrete notizie di pagamenti entro la fine del mese.
Questa ignobile condizione in cui sono lasciati i lavoratori dell’Hospice è il risultato del sinergico impegno dei tanti che hanno operato i loro BLA, BLA, BLA di promesse, impegni, garanzie; dall’ASP che non paga il dovuto, al Consiglio di Amministrazione dell’Hospice che non ottiene nemmeno anticipazioni fatture in banca, per il pagamento delle competenze.
Se solo, invece di tante inutili parole, ci si impegnasse per far funzionare le cose, forse oggi i lavoratori dell’Hospice e con loro gli ospiti della struttura, i familiari, i cittadini di questa nostra martoriata città, potrebbero vivere giorni più sereni.
C’è sempre tempo per meno chiacchiere/bugie e più serietà.
La FP CGIL continuerà il suo impegno a fianco di chi vive del proprio lavoro.
4
Segreteria Fp Cgil Rc-Locri
