Oggi, presso il Giudice del Lavoro, si è tenuta l’ennesima udienza riguardante il procedimento sulla PEO percepita dai dipendenti comunali di Reggio Calabria.
Oggi la rappresentanza legale del Comune reggino ha chiesto di sospendere il giudizio e rinviarlo ad ottobre prossimo.
Non è la soluzione che avremmo voluto, dato che, notoriamente, riteniamo che si debba interrompere e chiudere definitivamente il procedimento in virtù della nuova ed apposita legislazione.
Tuttavia non sottovalutiamo e non disprezziamo l’ottimo risultato raggiunto: si rinvia la questione a una data successiva, prossima all’indizione delle elezioni comunali e all’elezione della nuova Amministrazione Comunale scelta dai cittadini reggini che dovrà assumere l’impegno di dirimere la vicenda e restituire tranquillità e serenità ai dipendenti comunali, alle loro famiglie, oltre che agli eredi dei dipendenti comunali deceduti.
Se non si è giunti alle fasi operative di azioni che abbiamo criticato e combattuto frontalmente è perché qualche organizzazione sindacale (e noi in prima fila) ha esercitato una opposizione rigorosa, consapevole della legislazione vigente e di come andava modificandosi e, soprattutto scevra da interessi particolari, ma attenta ai diritti del complesso dei lavoratori del Comune di Reggio Calabria.
Ricordiamo che abbiamo difeso questi dipendenti mentre infuriavano dichiarazioni poco accorte relative alle indagini giudiziarie sui presunti assenteismi e che abbiamo sottolineato pubblicamente che il corpo fondamentale dei lavoratori comunali reggini è sano e di buona qualità professionale e competenza.
Con questo rinvio la nostra attenzione non può che spostarsi sui candidati alla carica di Sindaco della Città. A loro chiederemo quali interventi ritengono di dover mettere in atto per chiudere definitivamente la vicenda, nel pieno rispetto della legge e del buon senso.
Nino Lopresto p. Coordinamento Provinciale SUL
Gianni Mauro Aldo Libri
Consolato Rieto
RSU COMUNE DI REGGIO CALABRIA
aderenti al SUL