Il consigliere comunale rappresentante del gruppo politico di minoranza “AmoMolochio” Ismaele Ottavio Caruso ha chiesto l’occupazione temporanea del suolo pubblico in data 18 maggio ‘14 e 11 agosto ’14 per svolgere una manifestazione politica ad interesse locale. Ciò per informare i cittadini sui fatti legati alla vita pubblica del paese: piano casa e assegnazione degli alloggi dopo la terza riformulazione della graduatoria, ristrutturazione case ad personam dal Tribunale di Palmi; detrazioni fiscali e redditi dichiarati per avere diritto allo sconto; gravi carenze manutentive delle strade comunali interpoderali; acquisto del carburante per i mezzi comunali fuori paese; macroscopici conflitti d’interesse nell’assegnazione dei lavori pubblici; gemellaggio con la città di Cobram e inadeguata accoglienza dei giovani studenti Australiani; accuse alla minoranza da parte di un consigliere della maggioranza per l’incendio di una casa sul monte Trepitò; statuto comunale e mancati aiuti economici ai cittadini; tasse comunali etc.. fatti, alcuni, che andrebbero approfonditi, secondo il gruppo politico, dai veri organi istituzionali ispettivi e di controllo, del ramo più alto dello Stato. Tuttavia, in ambedue le circostanze, il sindaco di Molochio ha negato al consigliere comunale richiedente l’occorrenza dell’energia elettrica per il collegamento dell’impianto microfonico. Sulla richiesta del 18 maggio 2014, il sindaco si è giustificato sostenendo che non era specificato nella domanda. Mentre, con la richiesta dell’11 agosto 2014, il gruppo politico di minoranza, pur avendo pregato per iscritto il bisogno dell’energia elettrica, questa gli è stata ancora una volta negata. La manifestazione politica si è svolta comunque grazie alla preziosa collaborazione di un cittadino che ha fornito la risorsa necessaria.
A chiusura della manifestazione politica, il consigliere comunale della minoranza, Ismaele Ottavio Caruso, ha ringraziato comunque il Sindaco per il civile e prezioso gesto di democrazia testimoniato.
Ma a Molochio chi è che paga la corrente elettrica pubblica….forse Beniamino Alessio di tasca propria?