Riceviamo e pubblichiamo
In questi giorni la comunità Sanferdinandese ha dimostrato di non avere barriere razziali. Il giorno in cui il piccolo Davide è stato inghiottito dalle onde, ho visto sulla spiaggia centinaia e centinaia di persone che cercavano disperatamente di fare qualcosa di utile. Ho visto occhi umidi in tutti gli sguardi che si incrociavano al mio.
Oggi San Ferdinando ha pianto e sofferto insieme alla famiglia del piccolo Davide. Per la prima volta due pastori di religioni diverse si sono trovati sullo stesso altare a pregare per quel candido fiore cresciuto sulla spiaggia e strappato via dalla furia delle onde mare.
Auguro soltanto che tutta questa solidarietà, non sia solo un episodio. Auguro soltanto che ci ricordiamo della comunità Romena anche quando li chiamiamo per fare lavori nelle nostre case. Nelle nostre campagne. Quando li chiamiamo ad assistere i nostri anziani. Quando fittiamo le nostre vecchie case.
Tutto questo per costruire, insieme, un futuro migliore per tutti!
Consigliere comunale
Prof Oliva michele