Riceviamo e pubblichiamo
Presso la Casa del Popolo “G. Valarioti” si è svolto, nella giornata di ieri, un incontro ufficiale tra Demetrio Naccari Carlizzi (consigliere regionale PD e Responsabile coordinamento provinciale Circoli Renzi), accompagnato da Peppe Basile (Capolista per Matteo Renzi nelle province di Reggio Calabria e Vibo Valentia), e la segretaria del circolo locale del PD Stefania Mancuso, il sindaco di Rosarno, Elisabetta Tripodi, il dirigente locale Francesco Oppedisano, una delegazione di assessori e consiglieri di maggioranza e vari iscritti al circolo territoriale medmeo.
L’incontro è stato fortemente voluto dagli esponenti locali del PD per discutere circa la volontà di supportare, domenica 8 dicembre, Matteo Renzi alla segreteria nazionale del Partito Democratico. Naccari e Basile sono quindi arrivati in città per dare manforte a quanti, tra amministratori ed iscritti al partito, hanno deciso di esprimere la propria preferenza per il sindaco di Firenze.
Durante la riunione è stata palesata l’intenzione, da parte di vari membri di giunta (Il vicesindaco Carmelo Cannatà e gli assessori Francesco Bonelli e Franco Bruzzese), dell’intero gruppo consiliare dei democrat rosarnesi e di gran parte degli iscritti al partito, di votare compatti per Matteo Renzi alle primarie di domenica 8, auspicando un cambio di rotta del partito sia a livello locale che nazionale.
Questa scelta non nasce per caso o per mero opportunismo politico, ma è la naturale conclusione di un lungo iter che ha visto vari rappresentanti locali, iscritti e non al PD, spendersi in prima persona per le istanze presentate dal sindaco di Firenze in questi ultimi due anni.
I rappresentanti piddiini dell’attuale amministrazione comunale hanno deciso, dopo varie consultazioni, di gettare le basi per una vera e propria riformulazione della politica in chiave più partecipata inclusiva e non “correntizia” per un rinnovato Partito Democratico che Matteo Renzi vorrebbe nel prossimo futuro del PD.
Si è quindi dato vita ad un unico grande gruppo che ingloba tutti i “renziani” (iscritti e non al partito), indipendentemente dalla loro provenienza.
L’uscita pubblica degli esponenti dell’attuale amministrazione comunale rosarnese e dei dirigenti di partito risulta quindi essere un passaggio fondamentale per la politica attiva ed ufficiale dell’area renziana dei democratici medmei.
L’elettorato rosarnese è invitato a presentarsi, domenica 8 dicembre, presso la Casa del Popolo “G. Valarioti”, munito di carta d’identità e tessera elettorale, per votare Matteo Renzi sull’apposita scheda, garantendo, in questo modo, un cambio di rotta per quello ormai diventato di diritto il primo partito italiano.
La segretaria del circolo Territoriale del Partito Democratico di Rosarno