“Annabelle Forest”, nome d’arte, una donna del Galles, ha deciso di raccontare una terribile storia di violenza, scrivendo un libro sulla sua vita, in cui racconta di essere stata obbligata dalla madre a fare sesso con 1.800 uomini da quando ha compiuto 18 anni, un libro per far conoscere la triste realtà delle sette e far sapere “quanto mia madre è stata crudele”. La madre e il compagno infatti erano componenti di una setta religiosa, finanziata dai soldi ottenuti dalla prostituzione.
Nel corso della sua vita , Annabelle, ha dovuto affrontare molte situazioni con conseguenti traumi. A soli 7 anni fu obbligata a guardare la madre mentre aveva rapporti sessuali con altri uomini e 4 anni dopo fu violentata. A 17 rimase incinta del suo patrigno, ma il bimbo le fu tolto subito dopo il parto, senza avere più sue notizie. La madre e il capo della setta, sono stati condannati a 12 anni di reclusione. Oggi la donna ha deciso di raccontarsi in questo libro.