Forza Nuova: in Calabria reti idriche medievali

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In Calabria il sistema idrico è al collasso, tra reti “medievali”, dispersione, tariffe esose a carico dei calabresi (e anche illegittime perché determinate in modo unilaterale) e mille “zone d’ombra” gestionali. Sorical esempio plastico dei “carrozzoni” costosi e improduttivi che costellano la Regione Calabria continua inesorabilmente a far gravare sugli utenti la cattiva gestione amministrativa coi vari enti piazzando tra l’altro alla presidenza personaggi inadeguati che si alternano tra destra e sinistra. Da anni oramai Crotone è “vittima” di questa politica “alternata” che vede come unici interlocutori Sorical e Soakro in un balletto fatto di nomine dirigenziali miracolose e contenziosi amministrativi interminabili ed incalcolabili a discapito, come è purtroppo “prassi”, di chi ai banchetti ed ai balletti non partecipa. Nemmeno l’accensione dei riflettori sulle vicende da parte della stessa Corte dei Conti è riuscita a districare completamente il groviglio di “collusioni” ed accomodamenti societari, e non, che offuscano i rapporti gestionali e tecnici delle aziende protagoniste. Forza Nuova segue con attenzione gli sviluppi della diatriba ma non puo’ fare a meno di richiamare alle proprie responsabilità la società competente per il territorio Crotonese, e cioè la Soakro, ricordando che i cittadini che pagano il servizio, continuano a pagare anche il prezzo del disservizio, in una situazione di fatto da terzo mondo e non più da società civile. Si fa notare ancora che le continue, seppur negli ultimi tempi sporadiche, interruzioni idriche rimangono accomunate dalla stessa peculiarità: l’interruzione si effettua senza previo avviso alla cittadinanza. Salvo il ricorrere ai social network (per chi può) dove qualche consigliere più coscienzioso di altri si premura di avvertire del disagio a venire, in nessun modo la popolazione ha mai avuto l’onore di potersi organizzare per l’”emergenza” grazie ad un preventivo avviso pubblico emesso da Soakro o da chi altri preposto. Forza Nuova chiede a chi di competenza di farsi carico almeno del dovere di limitare i danni avvisando 24 ore prima i cittadini.

 

Paola Turtoro

Forza nuova-Crotone

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