Tre persone sono state fermate per abusi su minori, dai Carabinieri di Cosenza. Si tratta di un 74enne, A.T., già denunciato per gli stessi reati nell’agosto scorso, e dei genitori di alcune delle 4 bimbe coinvolte, I.L., 50 anni, e V.L., 46 anni, coppia di origine romena. Le accuse sono, a vario titolo, di pedopornografia, abusi su minori, violenza sessuale, pornografia minorile e adescamento di minorenni. I genitori all’inizio delle indagini erano scappati in Romania, ma i Carabinieri hanno saputo che in questi giorni erano tornati per prendere le loro cose lasciate al campo Rom, lungo il fiume Crati, qui sono intervenuti e hanno arrestato i due.
I genitori avrebbero concesso all’anziano di abusare delle loro figlie di 11, 12 e 13 anni, tra cui una disabile, in cambio di denaro, una cifra che si aggirerebbe intorno ai 40.000 euro negli ultimi tre anni. Coinvolta anche una quarta bimba di 11 anni, amica delle tre sorelle. I genitori di quest’ultima si sono dichiarati all’oscuro della vicenda, ed è così scattata la denuncia nei confronti dell’anziano.
