Nel corso dell’ultima seduta del Consiglio Comunale, tenutasi il 25 ottobre scorso, il Civico Consesso ha deliberato all’unanimità l’atto di indirizzo con il quale si impegna l’Ente di Palazzo San Nicola alla costituzione di parte civile nei processi penali aventi ad oggetto episodi di femminicidio ed atti di violenza nei confronti delle donne e dei minori avvenuti nel territorio comunale.
I Consiglieri Gabriele Parisi e Antonio Papalia hanno evidenziato, nei loro rispettivi interventi, come sia oramai dilagante e crescente il numero di casi di violenza domestica in ambito familiare ed extrafamiliare, che spesso celano rapporti di dominanza, poteri malati e stravolti. In particolare, essi hanno sottolineato l’importanza dell’analoga deliberazione adottata dal Consiglio Provinciale di Reggio Calabria il 5 maggio 2014, assolutamente in linea con le disposizioni statutarie Comunali, che sanciscono la tutela della persona umana contro ogni forma di sopraffazione, perseguendo la cultura della legalità.
L’Assessore proponente – il Vicesindaco Giuseppe Saletta – ha richiamato l’attenzione dell’Assemblea, nella propria relazione conclusiva, sulla evoluzione normativa della materia dalla Risoluzione ONU 48/104 del 1993 alla Convenzione di Instanbul del 2011. “La delibera approvata dal Consiglio – ha dichiarato Saletta – costituisce la rappresentazione plastica di come un Ente pubblico e territoriale debba rafforzare, con atti concreti, la preminenza dei diritti della persona umana, costituzionalmente garantiti”.
Saletta ha, infine, annunciato che sono in via di programmazione alcuni eventi dedicati al tema della tutela delle donne e dei minori, ancora una volta in stretta sinergia con l’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria.
