Poteva essere una tragedia, ma il pronto intervento del padre ha fatto si che venisse evitato il peggio. A Reggio Calabria questo pomeriggio, giungeva una segnalazione alla Sala Operativa della Capitaneria di Porto da parte di un marittimo imbarcato su una nave ormeggiata nel porto, circa la caduta in mare di un bambino in prossimità di un peschereccio ormeggiato nella banchina di ponente.
Immediatamente sul posto venivano inviate due pattuglie via terra e due motovedette Guardia Costiera.
Giunti sul posto, i militari trovano nelle fredde acquee del porto il bambino con accanto il padre tuffatosi per recuperare il figlio caduto accidentalmente.
Tramite dei salvagenti e delle cime i due venivano prontamente recuperati e salvati da possibili ipotermie e assideramenti. Il bambino (di sette anni) è stato immediatamente spogliato e successivamente riscaldato con materiali isotermici in dotazione alla Guardia Costiera.
Prontamente è intervenuta anche una autoambulanza del servizio 118 che ha proceduto a visitare il bimbo ed il padre prestando le cure del caso.