“Ancora una volta il sistema di gestione dei rifiuti solidi urbani predisposto dalla Regione Calabria si è dimostrato non all’altezza delle aspettative ed ha creato enormi disagi per la Città, ma la risoluzione del problema è, finalmente, a portata di mano”. Ad annunciarlo l’Assessore all’Ambiente del Comune di Palmi Giuseppe Isola.
“Il nostro Comune, così come molte altre realtà calabresi, ha subìto i disagi dovuti alla revoca dell’ordinanza contingibile ed urgente emanata dalla Regione per il trasferimento dei residui derivanti dalla lavorazione dei rifiuti in altre regioni. Ciò ha comportato la saturazione ed il conseguente blocco del bruciatore di Gioia Tauro perdurato sino a qualche giorno fa. La situazione di empasse è stata parzialmente superata grazie all’aumento del potenziale di lavorazione dell’impianto gioiese, ma ciò non basta. Le 25 tonnellate di rifiuti conferite ogni giorno dal Comune di Palmi – prosegue Isola – non sono, infatti, sufficienti per smaltire i rifiuti accumulatisi in quasi dieci giorni di blocco. Per alleggerire la situazione emergenziale, ho quindi richiesto ed ottenuto dal Dipartimento Ambiente della Regione l’autorizzazione a conferire in via straordinaria 50 tonnellate di rifiuti: questo ci consentirà, quantomeno, di ripulire parte della Città. L’unica efficace soluzione, però, è spingere sulla differenziata totale porta a porta. Nei giorni scorsi, come molti cittadini avranno notato, abbiamo dato inizio al programma approvato nei mesi scorsi, distribuendo in zona verde (parte bassa della Città) il kit per la differenziata totale: a partire dal 24 novembre, in questa porzione del nostro territorio saranno rimossi i cassonetti stradali. Quanto alla zona blu (parte alta della Città), abbiamo iniziato la distribuzione dei kit ed i cassonetti saranno rimossi il 9 dicembre. Infine, si procederà con la distribuzione in zona gialla (centro storico), completando il programma entro il 20 dicembre. Lo scopo dell’operazione – continua Isola – è quello di ridurre sensibilmente il carico di rifiuti indifferenziati, destinando allo smaltimento (e dunque al bruciatore) solo l’indifferenziabile. L’obiettivo minimo che l’Amministrazione si pone è quello del 65% di raccolta differenziata: ciò consentirà, oltre ad una gestione più salubre del territorio, di accedere ai benefici che dal 1° gennaio 2015 la Regione riserverà ai soli Comuni virtuosi. Infatti, i Comuni che non raggiungeranno questa percentuale dovranno subire un sensibile aggravio delle spese di smaltimento (da 98 €/ton a 170 €/ton). Chiaramente faccio appello al buon senso dei nostri concittadini, affinché il progetto approvato dalla Giunta e dal Consiglio Comunale all’unanimità possa raggiungere rapidamente il proprio scopo. Sono certo – conclude Isola – che nel medio periodo la nostra Città possa tornare ad essere un punto di riferimento, rivoluzionando un sistema oramai obsoleto ed inadeguato”.
