Incassavano la pensione dei parenti morti, quaranta persone denunciate in Calabria

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Quaranta persone sono state denunciate dalla Guardia di Finanza di con l’accusa di avere percepito indebitamente le pensioni di parenti deceduti. Il Nucleo di polizia tributaria nel corso delle indagini ha vagliato quattromila posizioni pensionistiche relative agli ultimi cinque anni, ed ha scoperto che tra questi quaranta persone, titolari di deleghe all’incasso delle pensioni quando i parenti che ne erano titolari erano ancora vivi, hanno attestato falsamente l’esistenza in vita dei loro congiunti in modo da potere continuare a percepire gli emolumenti Gli enti truffati sono l’Inps ed il Dipartimento Ragioneria generale dello Stato del Ministero dell’Economia. La truffa ammonta complessivamente a 350 mila euro.

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