Contrattualizzazione LSU/LPU ed ex art. 7. Nidil Cgil Calabria: dal Governo troppa incertezza nelle istruzioni ministeriali

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Catanzaro – Il Nidil Cgil Calabria, in riferimento alla circolare ministeriale del 28 novembre 2014 riguardo la contrattualizzazione a tempo determinato dei lavoratori LSU/LPU ed ex articolo 7, precisa quanto segue: la circolare stabilisce che <<il numero complessivo dei contratti a tempo determinato stipulati da ciascun datore di lavoro non può eccedere il limite del 20% del numero dei lavoratori a tempo indeterminato in forza al 1° gennaio dell’anno di assunzione>>;  nonostante tale limite, i Comuni possono procedere all’inoltro della manifestazione di interesse presso il Ministero del Lavoro per tutti i lavoratori (e in subordine, per il limite del 20%, per i contratti a tempo determinato), in quanto ciò non preclude la possibilità di accedere al contributo stanziato a livello governativo.     
Si precisa inoltre che i lavoratori ultra 55enni da contrattualizzare non devono essere considerati al fine del limite del 20%.

Tali indicazioni che il Nidil Cgil Calabria ha voluto, tramite questa nota stampa, far pervenire agli Enti locali servono per fornire chiarimenti ai sindaci calabresi per poter procedere alla presentazione della domanda di ammissione al contributo per la contrattualizzazione dei lavoratori LSU/LPU ed ex art. 7.
La Cgil lo fa non solo per rispondere ai tanti dubbi dei lavoratori – in quanto Organizzazione Sindacale che da anni si batte per garantire loro un futuro – ma, soprattutto, perché la circolare ministeriale ha generato confusione tra i sindaci stessi.
Giunta quasi allo scadere temporale per la presentazione delle domande di ammissione, la circolare ha dettato delle linee-guida successive all’incontro sull’applicazione del decreto  rivolto ai Sindaci calabresi presso le prefetture territoriali competenti da dirigenti ministeriali.

Il Nidil Cgil Calabria esprime forti critiche sui tempi di emanazione di tale circolare a ridosso della scadenza stabilità per decreto. Un eccesso di superficialità dimostrata dal Governo nei confronti non solo degli Enti locali calabresi ma, principalmente verso i lavoratori che, da anni, si battono insieme alla Cgil per raggiungere una prospettiva occupazionale concreta.

Per tutte queste ragioni il Nidil Cgil Calabria invita i lavoratori LSU/LPU ed ex art. 7 ad aderire e partecipare attivamente allo sciopero generale del 12 dicembre ; a manifestare per la Dignità del lavoro, contro un Governo che “con una mano dà e con l’altra toglie”!
Perché il futuro della Calabria non si costruisce solo con le parole ma con i fatti!

 

 

SEGRETERIA NIDIL CGIL CALABRIA    

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