Diciassette condanne ed una sola assoluzione. È questa la sentenza emessa dal Gup di Reggio Calabria Antonio Scortecci nel processo All Inside 3 che vedeva alla sbarra presunti esponenti della cosca di ndrangheta degli Ascone di Rosarno. La pena più elevata è stata comminata nei confronti di Vincenzo Ascone (12 anni e 8 mesi), mentre unico assolto tra gli imputati è stato Orlando Galatà, per il quale la Procura aveva chiesto la condanna a cinque anni e sei mesi di reclusione.
I 18 imputati erano accusati a vario titolo di associazione a delinquere di stampo mafioso, intestazione fittizia di beni, detenzione illegale di armi, favoreggiamento di latitanti, ricettazione, riciclaggio, danneggiamento e rapina.
Di seguito tutte le condanne, tra parentesi le richieste della Procura Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria rappresentata dal pm Roberto Di Palmi:
Alessandro Ascone 7 anni 9 mesi e 10 giorni (11 anni);
Antonio Ascone 10 anni (16 anni) ;
Francesco Ascone 9 anni (14 anni);
Gioacchino Ascone 7 anni e 4 mesi (11 anni e sei mesi);
Michele Ascone 10 anni e 4 mesi (12 anni e sei mesi);
Salvatore Ascone 11 anni e 8 (13 anni);
Vincenzo Ascone 12 anni e 8 mesi (16 anni);
Giuseppe Bonarrigo 4 ann (10 anni)i;
Damiano Consiglio 7 anni e 4 mesi (11 anni);
Carmela Fiumara 7 anni (12 anni);
Francesco Fiumara 7 anni (11 anni);
Vincenzo Fiumara 6 anni e 4 mesi (11 anni);
Damiano Furuli 8 anni (11 anni);
Rocco Furuli 6 anni e 4 mesi (11 anni);
Angelo Giordano 7 anni e 4 mesi (11 anni);
Aldo Nasso 8 anni e 8 mesi (11 anni);
Rocco Scarcella 7 anni (12 anni).