Lamezia Terme, 2 dicembre 2014 – Tutto pronto per l’avvio della quarta edizione di “Vacantiandu”, la rassegna di teatro in vernacolo organizzata dall’associazione “I Vacantusi” che prenderà il via domenica 7 dicembre alle ore 20.45 al Teatro Grandinetti di Lamezia Terme. In scena, per l’occasione, la commedia “Una bugia tira l’altra” scritta e diretta dal regista Luigi Russo e prodotta dalla compagna Good Mood di Roma. Una commedia divertente con un cast d’eccezione: sul palco ci saranno infatti Nathalie Caldonazzo, Gianni Ferreri, Nicola Canonico, Chiara Mastalli e Luigi Russo. Attori professionisti che daranno il via alla scoppiettante rassegna teatrale, diretta da Nicola Morelli e Walter Vasta, che in pochissimi anni ha conquistato un pubblico proveniente da ogni angolo della regione.
Protagonista assoluta della commedia di domenica è la bugia, che animerà la tranquilla vita dei personaggi che si susseguiranno sul palco. Giorgio presta volentieri la sua casa al caro amico Roberto ogni mercoledì pomeriggio, per farlo incontrare con l’amante, Jessica, così lui può incontrarsi in segreto e indisturbato con la moglie di Roberto, Elena. Arriva in anticipo, a rompere le uova nel paniere, la moglie di Giorgio, Barbara, che viaggia continuamente per affari. Inizia così una serie di scuse, bugie ed equivoci esilaranti, che condurranno i nostri personaggi a delle situazioni di vita sempre più complicate da gestire, che montano attimo dopo attimo fino all’inevitabile conclusione. Nella vita solo ciò che non si fa non si saprà mai.
La scena è divisa in due appartamenti, quello di Roberto ed Elena, l’altro di Giorgio e Barbara. L’alternarsi frenetico di quello che succede nelle due case promette una comicità di situazione molto efficace. Farsa moderna dal ritmo serrato e brillante, il cui meccanismo, preciso e sicuro, coinvolge il pubblico in un teatro di puro intrattenimento.
Scene sono di Biagio Barbarisi e Alessandra De Santis, costumi Maddalena Marciano, organizzazione Enza Felice, direttore di scena Giuseppe Pennone, tecnico luci e fonica E.P. Moretti, foto di scena Raffaello Balzo.