Omicidio Brandimarte, uomo si costituisce a Gioia Tauro

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Domenico Italiano, 23 anni si e’ presentato intorno alle ore 23,30 di ieri, presso il commissariato di Polizia di Gioia Tauro, in provincia di Reggio Calabria, accusandosi dell’omicidio di Michele Brandimarte, il 53enne originario di Gioia Tauro freddato ieri pomeriggio in pieno centro a Vittoria, nel Ragusano. Italiano, anch’egli della cittadina della Piana, ha consegnato agli agenti diretti dal vice questore aggiunto Angelo Morabito, una pistola zoraki calibro 9, che a suo dire sarebbe stata utilizzata per commettere il delitto.

L’uomo e’ stato immediatamente arrestato, in flagranza di reato, per il porto e la detenzione dell’arma, mentre successivamente sono intervenuti i pm della Procura di Palmi, che in nottata ha spiccato a suo carico anche il fermo per omicidio. La famiglia di Brandimarte, è ritenuta dagli inquirenti vicina al clan di ndrangheta dei Piromalli.

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