I sorrisi e bonbon che hanno sdoganato Vallone!
E’ bastato poco, veramente poco per far sbollire la millantata rabbia di un popolo rassegnato al servilismo. E’ bastato che il sindaco si recasse dopo “solo” 11 giorni presso quello che tutti oramai conoscono come il presidio “salviamocapocolonna”.
Un presidio composto da molti crotonesi arrabbiati e contrariati per lo scempio che si vorrebbe perpetrare ai danni della zona archeologica di Capocolonna e, di conseguenza, ai danni di una intera regione, e da qualche “libero attivista pentastellato” che si è dimostrato abile nel canalizzare la rabbia dei cittadini “liberi” verso un modus operandi che ha del politicamente corretto da manuale del buon politicante.
Rabbia canalizzata nel rigettare unanimemente l’appoggio di altre forze politiche indipendenti e fuori dai palazzi adducendo l’alibi del “senza bandiera e senza colori” perché Capo Colonna è di tutti. Pagine scritte ed affermazioni al vetriolo per denunciare un progetto pazzesco ed orribile che dopo 11 giorni sfocia a “tarallucci e vino” e magari qualche applauso per il solo fatto che un sindaco corresponsabile del progetto in essere ha sentito la responsabilita’ civile (e siamo buoni) di compiere il suo dovere: avvicinare i suoi concittadini, il suo elettorato ed ascoltare le ragioni del malcontento e questo , insieme alla promessa di una interpellanza per la sospensione dei lavori, è bastato a sdoganare il sindaco Vallone ponendolo al centro di un’apologia abilmente guidata dallo stesso Movimento 5 Stelle che ancora nega il suo coinvolgimento per l’avvio di una campagna elettorale della quale vorrebbe essere unico protagonista e che lascia presagire anche accordi futuri con l’attuale amministrazione.
Adesso il demonizzato pro-tempore sindaco di Crotone è diventato l’eroe salvaCapocolonna e diretto discendente di Pitagora magari con qualche lontano apparentamento all’eroe Milone e, forse, si scoprirà anche essere indiretto discendente di Phaillos?
Sorgeranno piazze intitolate a Vallone e, nel caso di ripensamento, qualche viale Dominianni o piazza Bonomi?
Noi auspichiamo che il tutto si limiti ad una fusione nel Movimento Cinque Vallone sperando che il cinque non sia preso sul serio!
Sindrome di Stoccolma o eccessivo senso civico? Lungi da noi istigare a comportamenti incivili ma un richiamo all’assunzione di responsabilita’ e relativa pretesa di dimissioni per incapacità di gestire la cosa pubblica ci sembra il migliore prezzo da pretendere dopo la sospensione dei lavori. Nessuna demagogia e nessun populismo ma giustizia!
Rinnoviamo il nostro plauso a tutte quelle persone che hanno passato giorni e notti all’addiaccio spinti da sentimento patriottico e da buona fede e cercheremo di non far trapelare il fatto che si sarebbe potuto ottenere lo stesso risultato standosene a casa e delegare le forze politiche pulite e disinteressate a perorare la causa, ma nell’era dei reality show ci si deve adeguare e questa a noi di Forza Nuova ci è sembrata la parodia dell’ “isola dei famosi”. Noi continueremo la nostra battaglia per fermare la distruzione di Capo Colonna con maggiore fervore e ricordiamo che da una settimana è stata presentata interrogazione parlamentare alla commissione europea da parte dei nostri parlamentari greci di Alba Dorata, appena affermatasi terzo partito in Grecia e che tutto il mondo magno greco coinvolto segue e seguirà con attenzione l’evolversi degli eventi.
FORZA NUOVA CROTONE