«Con i loro coraggiosi passi indietro, Maria Carmela Lanzetta e Adriana Musella hanno intesto dare un chiaro segnale al nuovo governo regionale, dimostrando ancora una volta tutta la serietà e la responsabilità delle donne calabresi».
E’ quanto afferma in una nota Gabriella Albano, esponente di Forza Italia, candidata alle ultime elezioni regionali. Intervenendo in merito alla discussa nomina di Nino De Gaetano ad Assessore ai Trasporti e alle Infrastrutture, l’ex consigliere regionale ha inteso sottolineare la valenza del doppio diniego femminile, lodando apertamente «la ferma ed onesta opposizione di queste due donne alle logiche di potere e malaffare che sembrano ancora attanagliare la regione».
«La scelta della Musella di lasciare il Coordinamento Antimafia “Riferimenti”, così come quella dell’ex ministro Lanzetta di rifiutare il posto in giunta offerto da Oliverio – ha detto la Albano – rappresentano oggi un fulgido esempio di ostilità ai compromessi morali, un esempio di onestà intellettuale e responsabilità istituzionale che noi donne, al contrario di molti, abbiamo sempre dimostrato di avere. Non saremo certo noi ad abbassare la testa, né saremo noi a rimanere in silenzio di fronte a scelte così poco opportune e discutibili: questi esempi siano da sprone al nuovo governatore, affinché costruisca con più lungimiranza, più sensibilità e più criterio la nuova macchina istituzionale della Calabria».