IL SINDACO DI SAN FERDINANDO TRIPODI RISPONDE AL CAPOGRUPPO CONSILIARE DELLA LEGA ROSARNO, AVVOCATO SACCOMANNO(clicca qui per leggere le dichiarazioni)
Coerente con la rozzezza degli slogan salviniani, usati come arma contundente contro chiunque respinga le sue ambizioni personali, lo sgrammaticato avvocato di Rosarno, forzitaliota di recente fede leghista, rifiuta ogni pensiero logico e ricorre più agevolmente all’insulto, indicandomi come causa dell’arretratezza e del degrado della Calabria.
Attribuendosi, poi, patenti di dignità e di autorevolezza, coglie l’occasione per presentarsi come depositario di raffinate strategie di innovazione e sviluppo portuale.
Argomenti sicuramente interessanti, questi ultimi, ma che bisognalasciare achipossiede reali competenze, non a chi presume di averle.
Non lo seguirò certamente sul piano dell’insulto gratuito, così come non sarò io a infrangere la patina dorata dei suoi sogni o a turbare la lucentezzadelle sue ambizioni.
Mi limiterò a osservare, con disgustatadistanza,la saccenza causidica di chi usa l’accesso agli atti dell’Autorità come espediente utile al dileggio.“Non si interrompe un’emozione”e non deve stupire il broncio capriccioso dei bambini!
E’ bene, però, ricordare, sia agli adulti che ai bambini, che l’ombra lunga sul terreno non è testimonianza di aumentata altezza, ma solo una illusione creata dal sole prima di sciogliersi dietro l’orizzonte.
Andrea Tripodi Sindaco San Ferdinando