Nel corso della settimana, i Carabinieri della Compagnia di Melito Porto Salvo, impegnati in un servizio coordinato e consorziato disposto dal Comando Provinciale Carabinieri di Reggio Calabria, hanno arrestato, in flagranza di reato e segnalato in stato di libertà, per furto aggravato di energia elettrica, rispettivamente:
- C. F., 36enne melitese, coniugato, in atto sottoposto alla misura della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno;
- C. G., 56enne melitese, coniugato, disoccupato, positivo in BB.DD.;
poiché, presso le relative abitazioni, hanno realizzato degli allacci abusivi alla rete Enel, eludendo le contabilizzazioni dei consumi di energia elettrica.
Nel medesimo contesto operativo, gli operanti hanno segnalato in stato di libertà all’Autorità Giudiziari, le seguenti persone, ritenute colpevoli dei reati a fianco ciascuno indicati:
- L.F. 28enne ed il fratello convivente L.P., 29enne, bovesi, entrambi celibi, disoccupati, poiché resisi responsabili, in concorso, della realizzazione di lavori edili presso la loro abitazione senza le prescritte autorizzazioni;
- M., 36enne cittadino di origini tunisine, operaio, poiché è stato sorpreso circolare alla guida di un autovettura in evidente stato di ebbrezza.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari, in attesa di essere sottoposto a giudizio direttissimo.
Le pattuglie dell’Arma dei Carabinieri hanno eseguito numerose verifiche ad esercizi commerciali ed a soggetti sottoposti a misure di prevenzione.
Inoltre, i controlli dei militari sono proseguiti lungo le principali vie di comunicazione ove sono state controllate più di 130 persone ed è stata accertata l’infrazione di numerose infrazioni al Codice della Strada, quali l’assenza di copertura assicurativa e della prescritta revisione periodica, nonché il mancato uso dei prescritti dispositivi di sicurezza.