I suicidi sono in questo particolare periodo storico in considerevole aumento, soprattutto a causa della crisi economica che alligna il nostro paese. Il caveat e l’allarme perviene dal presidente dell’Osservatorio Nazionale Violenze e Suicidio Stefano Callipo, il quale espone il dato evidenziando come siano in aumento perenne i casi di suicidio e violenza, l’ultimo dei quali avvenuto a Ragusa, ove un commerciante padre di tre figli si é tolto la vita e il dato rischia di aumentare. Dei circa 40 suicidi verificatisi dall’inizio dell’anno in Italia, 25 sono avvenuti in regime di quarantena. E il dato non concerne solo imprenditori e commercianti, ma anche famiglie, le quali non hanno le necessarie risorse per sostentare la prole. In provincia di Pisa ad esempio, sono stati registrati circa quattro suicidi in dieci giorni. Stefano Callipo sostiene che alla base delle precipitanti situazioni non vi siano problemi depressivi, bensì economici. Insomma la sciagura causata dal Covid-19, sta sortendo i suoi negativi effetti in tutto il nostro paese. E la tendenza non sembra arrestarsi giacché arrischia di propagarsi anche al Centro e al Sud. La Caritas, é sempre più sollecitata dalle persone in difficoltà che ammontano a circa dieci milioni. Sperando che in tanti possano tornare al lavoro, non rimane che augurarci che questo periodo fosco passi. Perché dalle difficoltà tante volte si può ripartire e ritrovare le forze. Quelle forze che fortemente ci possono far credere e sperare in un qualcosa di migliore, come Einstein disse infatti, dalle crisi può nascere un cambiamento. Dai periodi di crisi, possono nascere boccioli di speranza e coscienza ulteriori. Come i latini dissero: Per aspera ad astra. Perché la vita é un viaggio irto e colmo di insidie, ma proprio per questo bellissimo ed unico. La vita va vissuta e le difficoltà ci insegnano a vivere e custodire il segreto della stessa, la volontà di esistere.
Francesco Grossi