Intimidazione alla CGIL di Gioia Tauro, la solidarietà di Romeo

19

REGGIO CALABRIA – Il gravissimo atto intimidatorio subito la scorsa notte dalla CGIL di Gioia Tauro è l’ennesimo sfregio ad un territorio che tenta di affrancarsi dalle dinamiche criminali che lo vorrebbero assoggettato al malaffare ed un attacco frontale all’impegno, costante e determinato, che il sindacato mette in campo. Esprimo alla CGIL ed ai suoi iscritti la mia più assoluta vicinanza, certo che il camper del “Sindacato di Strada” tornerà fin da subito ad operare a tutela e garanzia dei diritti degli ultimi, chiunque abbia immaginato di fermarlo non ha raggiunto il suo obiettivo. Proprio a tutela dei diritti dei più deboli ed a supporto dell’attività sindacale, sto elaborando un disegno di legge per la lotta al caporalato che andrà in discussione non appena si insedierà la commissione competente. Una Calabria che cambia e che cresce non può che passare dalla forza delle azioni sinergiche tra rappresentanti del mondo della politica, dei sindacati e della società. In tal senso, il Partito Democratico calabrese coordinerà l’organizzazione di una grande manifestazione contro tutte le mafie e contro la cultura della sopraffazione, da tenersi a Rosarno nel più breve tempo possibile.

Mi auguro che le forze dell’Ordine possano quanto prima punire i colpevoli di questo ultimo gesto di sfida allo Stato, così come di tutti gli altri casi di intimidazioni di cui ancora non si conoscono i responsabili.

Sebi Romeo, capogruppo del Partito Democratico in Consiglio Regionale

Articolo precedente Disabilità – Dieni (M5S) – Le scuole tutelino i diritti degli studenti diversamente abili
Articolo successivoIncidente macrolotto A3 Sa-Rc. Sainato (Fillea Cgil Rc-Locri): Vicinanza alla famiglia dell’operaio