Ventotto migranti, salvati in acque internazionali dalla nave Sea Watch e messi in quarantena sul traghetto “Moby Zazà” fermo al largo di Porto Empedocle (Agrigento), sono risultati positivi al coronavirus. A seguito di un primo caso, che in un primo momento era stato scambiato per tubercolosi, sono stati effettuati i tamponi su tutti i 209 migranti.
Nello Musumeci governatore della Sicilia ha commentato: “Ventotto migranti positivi sono sulla nave in rada a Porto Empedocle, soluzione che con caparbietà abbiamo preteso il 12 aprile dal governo centrale per evitare che si sviluppassero focolai sul territorio dell’isola, senza poterli circoscrivere e controllare”. Oggi si capisce meglio quella nostra richiesta. E chi ha vaneggiato accusandoci quasi di razzismo, oggi si renderà conto che avevamo ragione”.