Le attività finalizzate alla prevenzione e repressione dei reati in genere, per la garanzia della sicurezza collettiva, sonoquotidianamente espletate dalle pattuglie delle Volanti della Polizia di Stato in servizio di controllo del territorio, servizio intensificato nella Piana di Gioia Tauro attraverso l’attuazione del piano “Petrace”.
Gli Agenti della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Gioia Tauro, in servizio a Rosarno, hanno tratto in arresto F.B., 37enne ghanese domiciliato in quella località, poiché l’uomo, alla sola vista dell’auto di servizio e senza alcuna apparente ragione, si è rivolto in maniera aggressiva nei confronti degli operatori, pronunciando frasi oltraggiose ed assumendo atteggiamenti violenti all’indirizzo dell’autovettura di servizio.
I poliziotti, scesi dal veicolo, sono riusciti non senza difficoltà a vincere la resistenza e l’aggressività lesiva del soggetto, traendolo in arresto per violenza, resistenza ed oltraggio a Pubblico Ufficiale.
L’uomo, è stato identificato quale soggetto pluripregiudicato per i reati di resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale, lesioni personali, furto, detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, porto di armi od oggetti atti ad offendere, evasione, furto aggravato, attinto peraltro da un Ordine del Questore di Cosenza di lasciare il territorio nazionale entro sette giorni, e dalla misura cautelare, emessa dal GIP del Tribunale di Palmi e tuttora vigente,del divieto di dimora nella provincia di Reggio Calabria.
Alla luce di quanto accaduto, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’arrestato è stato associato presso la propria dimora di Rosarno, in regime di detenzione domiciliare, ed in esito al rito direttissimo e della convalida dell’arresto è stato dispostol’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.