Gaetano e Giovanni Morabito, due fratelli di Reggio Calabria, rispettivamente di 38 e 23 anni, sono stati arrestati dagli agenti della squadra mobile di Reggio Calabria con le accuse di ricettazione e detenzione di armi clandestine.
Gli arresti dei fratelli Morabito sono scaturiti dal ritrovamento di armi e divise dei carabinieri nascoste in un locale di via Esperia. Tra il materiale c’erano anche due soprabiti con della Polizia Municipale appartenuti ad un vigile urbano deceduto la cui abitazione è stata occupata da Giovanni Morabito.