Madre e figlia, padovane, rispettivamente di 50 anni e 22 anni, sono state denunciate a piede libero per tentata estorsione ai danni di un 40enne. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, a mettere in contatto la donna 50enne e l’uomo era stata un’amica in comune che aveva fornito i numeri di cellulare. La donna cosi aveva inziato a mandare sms al 40enne tentando di entrare sempre più in confidenza, fino a riuscirci ed approfittare della situazione per tendere una trappola all’uomo invitandolo a casa per una pizza in compagnia della figlia. Presente all’incontro oltre madre e figlia anche un’altra donna. Una serata apparentemente tranquilla se non fosse che all’indomani della cena però, la donna avrebbe iniziato a tempestare di messaggi l’uomo spiegando di essere stata scoperta dal marito. “Mio marito ha scoperto tutto. Pensa che abbiamo una relazione. Adesso devi pagarmi l’avvocato, almeno 2500 euro”. Al rifiuto dell’uomo però la donna ha iniziato ad insistere sempre più per passare poi alle minacce ed arrivando ad un vero e proprio ricatto: “O paghi o raccontiamo che hai avuto dei rapporti intimi con delle ragazzine”. A quel punto il 40enne sicuro dei fatti ha denunciato l’accaduto ai carabinieri che dopo aver effettuato tutte le verifiche hanno denunciato le due donne per tentata estorsione.