La notte tra il 27 e il 28 agosto scorso veniva
arrestato, in flagranza di reato dai carabinieri di Rosarno , Macrì Andrea, con l’imputazione di maltrattamenti in famiglia.
Il giovane, difeso di fiducia dall’avv. Filippo Strangi, all’esito dell’udienza di convalida, tenutasi presso la Casa Circondariale di Palmi, dinnanzi al gip, veniva sottoposto alla misura meno afflittiva degli arresti domiciliari.