L’ordinanza contingibile ed urgente del 29 Agosto rappresenta solamente l’ultimo capitolo di una storia, quella della travagliata raccolta dei rifiuti solidi urbani da parte della Locride Ambiente S.p.A., che negli ultimi anni si è contraddistinta solamente da disservizi e disagi a scapito dell’Ente e dell’intera cittadinanza.
Definire “praticamente perfetto” un rapporto contrassegnato da così tante inefficienze è ciò che davvero sorprende, e le ultime vicende, che sono sotto gli occhi di tutti, ritraggono solamente il triste epilogo di una collaborazione che definire esasperante sarebbe riduttivo.
Sono tante le motivazioni che ci hanno indotto verso la scelta coraggiosa di interrompere ogni tipo di rapporto con chi, in sfregio ad ogni logica di buona fede, leale collaborazione e rispetto degli obblighi contrattuali, non ha mai dimostrato rispetto nei confronti di un Ente che, durante questi tre lunghi anni, malgrado le numerose difficoltà, è sempre stato estremamente attento e puntuale nei pagamenti.
Essendo ormai esausti per i disagi che giornalmente noi e la cittadinanza eravamo costretti a subire, l’intenzionedell’Amministrazione Comunale, dopo tanto lavoro e sacrificio, e dopo ben due gare milionarie andate deserte, era quello di superare ogni criticità e di procedere speditamente verso l’avvio di un servizio di raccolta differenziata ordinato ed efficiente.
Tuttavia, una volta espletate le procedure del 3° Bando di gara per l’affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti differenziati con la modalità del “porta a porta”, nel mese di Gennaio, a seguitodell’aggiudicazione provvisoria, sono state riscontrate da parte degli Uffici Comunali delle incongruenze che necessitavano di essere approfondite
Infatti sono state interpellate formalmente sia l’ANAC che la SUAM, e solamente dopo aver ottenuto i dovuti chiarimenti, in data il 16 Giugno, è stata disposta l’aggiudicazione definitiva del servizio a favore della Locride Ambiente S.p.A.
Purtroppo, nonostante i tanti solleciti formalizzati dagli uffici, a seguito dell’aggiudicazione definitiva per lo svolgimento delnuovo servizio di raccolta differenziata, la Società non ha presentato, entro i termini previsti dalla legge, la documentazione indispensabile per la sottoscrizione del contratto, decadendo, così dall’aggiudicazione dell’appalto.
Infine, siamo stati costretti ad assistere all’ultima clamorosa inadempienza riguardante il servizio in essere, consistente nella rimozione dei cassonetti ben 5 giorni prima della naturale scadenza del contratto, senza prevedere un sistema di raccolta alternativa, ed interrompendo anticipatamente la raccolta dei rifiuti che doveva essere comunque garantita fino alla data del 31 Agosto.
Per concludere, continueremo a sostenere le nostre scelte con convinzione e determinazione, con la certezza di agire esclusivamente nel rigoroso rispetto della legge, ed intraprenderemo, nelle sedi opportune, ogni azione a tutela dell’Ente e di tutta la cittadinanza Rosarnese.