Ha prima avvelenato il figlio di due anni e poi si è suicidata usando un coltello, questa sembra essere al momento, la ricostruzione ritenuta dagli investigatori più probabile per la morte di Anna Esposito 35enne, e del figlio, ritrovati senza vita nel letto di casa a Melito (Napoli). La donna, a detta dei familiari ed amici, soffriva di depressione da quando si era separata dal marito.
A fare la scoperta sono stati il fratello e la sorella della donna, arrivati in casa per accudire il bimbo. Anna ed il piccolo sono stati ritrovati entrambi sporchi di sangue.