“E’ incomprensibile come l’unica struttura per la somministrazione di cure palliative attiva nella nostra provincia sia costantemente mantenuta in uno stato di cronica precarietà”. Lo afferma in una nota il presidente del gruppo consiliare di Forza Italia, Alessandro Nicolò.
“Il reiterato richiamo degli operatori e del direttore sanitario, Vincenzo Trapani Lombardo, all’Asp ed alla Regione non sembra, a tutt’oggi, trovare il necessario ascolto. Nonostante la decisione dell’ex commissario straordinario all’Asp, Ermete Tripodi, che aveva disposto un aumento del budget in favore dell’Hospice ‘Via delle Stelle’, ancora non si conoscono le ragioni del mancato impegno di spesa per veicolare i flussi finanziari a garanzia del centro sanitario. E’ davvero ovvio – prosegue Alessandro Nicolò – annotare lo straordinario sostegno degli operatori dell’Hospice a familiari e ammalati nella difficilissima situazione in cui si trova chi, per duro destino, è costretto a fronteggiare patologie gravissime che richiedono particolari attenzioni. Eppure, nonostante tali premesse – sottolinea Alessandro Nicolò – si assiste a forme di burocratico cinismo che ledono la dignità di pazienti ed operatori. E’ dunque urgente che il nuovo commissario straordinario dell’Asp, Santo Gioffrè, medico di provata esperienza politica, dia le direttive affinchè la convenzione con l’Hospice sia resa operativa anche sotto il profilo finanziario. Si tratta di costruire al più presto una condizione di ‘normalità’ per le attività dell’Hospice che passa innanzitutto dalla certezza delle risorse, tenuto anche conto che gli operatori da mesi non ricevono le spettanze. Ed ancora – prosegue Alessandro Nicolò – non vengono soddisfatti i pagamenti per le forniture per i presidi sanitari, i servizi di lavanderia, le spese di ristorazione. Un quadro scoraggiante che deve ricomporsi positivamente e nel rispetto delle esigenze dei pazienti, delle loro famiglie e degli operatori. Forza Italia – conclude Nicolò – è disponibile ad assumere ogni iniziativa per salvaguardare l’Hospice, di concerto con l’Asp, per contribuire a rendere praticabili tutti i percorsi amministrativi necessari utili a garantire le prestazioni di questa importante struttura che sin dalla sua fondazione, e grazie alla capacità degli operatori, ha saputo essere punto di riferimento di centinaia di famiglie reggine e di migliaia di pazienti in particolare stato di sofferenza”.