Con una lettera aperta Aurelio Timpani spiega le ragioni della sua decisione
“Con questa mia lettera aperta voglio comunicare ai Dirigenti Nazionali e Regionali del Partito, ed in particolare a tutti gli amici che negli anni mi hanno sostenuto permettendomi di ricoprire incarichi Locali, Provinciali, Regionali e Nazionali, ed esercitare con estremo orgoglio codesto ruolo. Dopo quasi Trenta anni di attivismo ho deciso di non voler più fare Politica attiva. Questa decisione è stata da me maturata dopo aver constatato che, a causa della litigiosità, dei personalismi e delle lotte interne per il potere esistenti oramai in tutte le formazioni Partitiche. Ed anche perché ho preso atto che in politica non serve a niente comportarsi in modo serio e corretto e che, soprattutto, a nulla serve dimostrare coerenza, correttezza, dedizione, tenacia, lavoro ed onestà per dare evidenza dell’attaccamento verso la propria appartenenza politica e verso la propria Città. In questi anni, pur avendo commesso anche degli errori, ho sempre cercato di dare, nei limiti delle mie capacità, un fattivo contributo allo sviluppo del Partito Politico di appartenenza e, attraverso molteplici iniziative quali quelle mirate alla crescita della mia Città. Ho sempre cercato di operare dimostrando di avere e credere in certi valori con la speranza che il mio impegno fosse poi quantomeno riconosciuto da chi ritenevo amici, come dovrebbe avvenire normalmente, ma il tempo mi ha dato torto; non avendo evidentemente capito come “funziona” la politica, è opportuno che io faccia un passo indietro e mi ritiri in buon ordine per lasciare spazio. L’unica cosa che non vorrei fare con questo gesto, è quella di lasciare ancora più spazio a coloro i quali intenderanno ricoprire il ruolo di Dirigente per ottenere vantaggi personali, anche a scapito della collettività Rosarnese. Per dedicarmi alla vita politica, che credevo fosse diversa, ho peraltro trascurato e condizionato la mia famiglia, il mio lavoro e la mia Azienda. Per fortuna però, i tanti riconoscimenti di stima e apprezzamento per il mio impegno politico che mi sono sempre arrivati in questi anni, mi hanno ampiamente ripagato e mi hanno dato la forza e lo stimolo per andare avanti in questo modo, anche se per alcuni “addetti ai lavori” potevo apparire come un politico “scomodo” o meglio quello che “abbaia alla luna”. Spero che questo mio gesto serva anche a dimostrare che non tutti sono poi così attaccati alla “Poltrona”, com’è solito dire in particolare dei politici.
Un ringraziamento particolare va al Compianto Nandino Tranò per aver creduto in me, e alla Carissima On. Angela Napoli, che mi ha educato, aiutato a crescere e sostenuto sempre, anche politicamente.
Chiedo scusa a tutti quelli che negli anni hanno creduto in me, nella mia tenacia e contato sul mio continuo impegno politico e che, soprattutto, avrebbero voluto che io non mollassi mai.”
Grazie a tutti
Aurelio Timpani – Rosarno.