Palmi, ripartono i lavori al quartiere Pille

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La “Società Italiana Condotte S.r.l.” con sede in Bagnara Calabra, questa mattina ha avviato il cantiere al quartiere Pille per la realizzazione delle Opere di Urbanizzazione Pubbliche, come da progetto redatto dall’Arch. Righini di Catanzaro nell’ambito del PRU – Piano di Riqualificazione Urbana.

            Nel primo pomeriggio una nutrita delegazione di Amministratori e tecnici ha verificato la bontà del tipo di pavimentazione avviata nella prima delle traverse di Via Fante Colorito e Via Caporale Sprizzi, ricavandone sostanzialmente impressione positiva di quello che sarà il risultato finale. La pavimentazione a ciotolame di fiume (per dare una idea, del tipo realizzata nel Borgo Antico di Chianalea a Scilla), darà un tocco di antico all’intera area, da anni degradata e deturpata da interventi abusivi che hanno tolto spazi pubblici a scapito della fruizione collettiva.

            La ditta con le maestranze al completo ha ricevuto sul cantiere il progettista e direttore dei lavori, arch. Righini. I tecnici comunali Arch. Gerocarni e geom. Scozzarra, il Sindaco Barone e gli assessori Pace e Melara, ai quali ha presentato un saggio di alcuni metri quadrati di pavimentazione. Erano anche presenti alcuni componenti del Comitato di Quartiere.

Certo i problemi di Pille non si risolvono semplicemente avviando i lavori di Urbanizzazione, anzi l’occasione è stata propizia per rendersi conto di quanto lavoro ancora ci sia da fare e di quante situazioni di crisi ancora insistono in quell’area. Da giorni, per esempio, l’intasatura del sistema fognario, probabilmente per eventi franosi, sta causando la fuoriuscita di liquame con fetore sgradevole che ammorba l’aria circostante, e poi c’è da risolvere la questione di alcuni manufatti abusivi ancora non auto demoliti dai proprietari e della fila di garages nell’ultima traversa che, se non saranno demoliti dai proprietari, renderanno praticamente inutile le opere di urbanizzazione. L’Amministrazione si era resa disponibile ad assegnare agli attuali proprietari un pezzo di suolo per realizzarvi piccoli manufatti in legno eleganti e molto più dignitosi delle attuali catapecchie, ma all’atto di portare in Consiglio Comunale la delibera sono sopraggiunti problemi da parte dei proprietari. Vedremo.

Nonostante tutto, l’Amministrazione comunale rimane fiduciosa sul risultato finale. I cittadini di Pille hanno capito che l’occasione è più unica che rara per dare una svolta alla futura vivibilità del quartiere. Bisogna compiere l’ultimo sforzo perché i lavori restituiscano agli abitanti e a tutta Palmi un quartiere a misura d’uomo, alla pari con le aree più belle della Città.

 

L’ASSESSORE

Natale Pace

 

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