Oltre 3.400 piante di cannabis per un peso complessivo di 512 chilogrammi, risultate non conformi alle autorizzazioni rilasciate, sono state sequestrate dalla Guardia di finanza del comando provinciale di Cosenza al titolare di un’azienda agricola indagato per produzione e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
I finanzieri, coordinati dalla Procura di Castrovillari, hanno eseguito il sequestro disposto dal Gip del Tribunale a conclusione di approfondimenti investigativi che hanno portato all’individuazione, a Cassano all’Ionio, di un capannone ove erano custodite le piante di cannabis in fase di essiccazione.
Nonostante sin dai primi riscontri fosse emerso che le piantine erano del tipo “cannabis sativa”, generalmente utilizzata nel settore alimentare, cosmetico ed industriale, ed in regola con le previste certificazioni di provenienza e comunicazioni all’Autorità di Pubblica Sicurezza, i finanzieri hanno comunque deciso di approfondire gli accertamenti, facendo analizzare alcuni campioni al fine di accertare l’effettivo principio attivo. In tal modo è stato rilevato il superamento del limite consentito dalla normativa in base alla quale era stata autorizzata la produzione e commercializzazione.