A Gioia Tauro, i Carabinieri, nei giorni scorsi, insieme alle unità specializzate dello Squadrone Eliportato dei Cacciatori di Calabria di Vibo Valentia, nell’ambito di un servizio di controllo del territorio, hanno rinvenuto un vero e proprio arsenale.
Nello specifico, nel corso di una perquisizione presso un appartamento disabitato, sulla SS18, all’interno di una stanza, i militari hanno ritrovato, dentro un secchio di plastica, ben occultati da diversi strati di cellophane: una mitraglietta modello “Uzi” perfettamente oleata, in ottimo stato di utilizzo, senza matricola e con 2 caricatori, una scatola contenente 50 proiettili calibro 9 luger, e un involucro con ulteriori 20 cartucce calibro7,65.
Nelle immediate vicinanze, gli operanti hanno inoltre scoperto un ordigno artigianale improvvisato, perfettamente funzionante, del peso lordo di 850 grammi, collegato ad una miccia a rapida combustione, nonchè, due sacchetti di plastica contenenti più di 4 kg di polvere pirica, verosimilmente idonea al confezionamento di altri ordigni artigianali.
Sul posto, è intervenuto anche personale specializzato dei Carabinieri Artificieri del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Reggio Calabria, che ha tempestivamente messo in sicurezza il materiale esplodente e provveduto al successivo repertamento e brillamento della sostanza.
In altro locale dell’appartamento, invece, i Carabinieri hanno altresì scovato, nascosti all’interno di un radiatore, due confezioni contenenti 77 grammi totali di sostanza stupefacente di tipo cocaina, materiale per il confezionamento e un bilancino di precisione.
Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro dai militari dell’Arma e messo a disposizione della Procura della Repubblica di Palmi, per gli ulteriori approfondimenti al fine di verificare l’utilizzo dell’arma in eventuali fatti illeciti.