Una donna 60enne in tarda mattinata, ha tentato il suicidio nel piazzale dei mezzi di soccorso per il trasporto interno dei pazienti dell’ospedale Cardarelli di Napoli.
La donna si è sferrata una coltellata alla gola e una al petto, tutto sotto gli occhi di pazienti e assistenti.
Il caporeparto Carmine Fiore del servizio di ambulanze ha raccontato di aver visto la donna dalla finestra del suo ufficio: “aveva una mano alla gola dalla quale sgorgava molto sangue, così mi sono precipitato nel viale e con l’aiuto di un infermiere l’abbiamo bloccata tamponandola sulla giugulare per evitare che perdesse altro sangue. Solo dopo averla bloccata ci siamo resi conto che aveva un altro coltello conficcato nel petto….l’abbiamo portata immediatamente al pronto soccorso e da lì è stata trasferita in sala operatoria. Le sue condizioni sono gravissime”
Alla base del tentato suicidio ci sarebbe la scoperta di aver trasmesso alla nipotina l’epatite virale da cui la donna è affetta. Sarebbe stata la stessa a rivelarlo ai medici del pronto soccorso prima di essere sedata.