Equità, uguaglianza, centralità della persona ed efficienza, sono questi i principi ispiratori del progetto politico della lista “RISVEGLIAMO GIFFONE” presentato, alla cittadinanza sabato 18 aprile nei locali dell’ex bar cinema “Fontanelli” di Giffone.
Il gruppo si avvia così alle elezioni amministrative di maggio.
A dare il via alla campagna elettorale la candidata a sindaco Daniela Bellocco che, affiancata da tutta la squadra di cui si compone la lista dei candidati a consigliere comunale,ha lannciato una sfida che la comunità giffonese ha il dovere di raccogliere: restituire a Giffone la dignità perduta.
“Noi crediamo fermamente che i giffonesi possono vincere questa sfida, anzi DEVONO vincerla: questo paese non può permettersi altri anni d’immobilismo decisionale e politico. Da troppi anni Giffone è inerte” dichiarano i componenti della lista “RISVEGLIAMO GIFFONE” per poi aggiungere: “ noi siamo animati dalla passione e chi ci mette passione e non chiede nulla in cambio vince ogni paura, ogni battaglia, dando forza alla propria coscienza. Niente di grande è stato fatto al mondo senza il contributo della passione. Esortiamo quindi gli elettori a coltivare le passioni e a dire NO alle false promesse, a dire NO ai soliti noti che cercano consensi obbligando a fare politica giocando con i bisogni. Occorre essere liberi e pensanti, propositivi, protagonisti. Stare ad aspettare qualcosa da qualcuno non è la soluzione per assicurarsi un avvenire.. bisogna essere artefici del proprio futuro.
Nel programma della lista “RISVEGLIAMO GIFFONE” c’è un solo tipo di promessa, quella dell’impegno, della responsabilità e dell’ascolto.
Bisogna essere liberi, liberi e coraggiosi di esporre le proprie idee.. di votare il meglio, di dare un voto d’opinione, di dare un nuovo impulso di responsabilità e competenza”.
Infine i candidati concludono ricordando che:
“L’inaugurazione della sede del gruppo “RISVEGLIAMO GIFFONE” ha rappresentato il primo punto per un nuovo inizio, un inizio di ascolto e collaborazione per dare slancio e futuro al paese. La sede costituirà un punto di riferimento e tutti coloro che voglio far parte della nostra famiglia saranno accolti ed ascoltati. La nostra porta è aperta a tutti per rilanciare il nostro territorio.
