La Corte di Cassazione successivamente al ricorso avanzato dagli avvocati difensori Michele Novella e Domenico Malvaso, ha disposto l’annullamento con rinvio del provvedimento emessa dal Tribunale del riesame di Reggio Calabria che ha confermato l’ordinanza di custodia cautelare emessa lo scorso luglio nei confronti di Spataro Giuseppe nell’ambito dell’Operazione Sant’Anna. Il collegio difensivo, nell’udienza celebrata lo scorso 16 aprile, ha evidenziato e provato l’insussistenza di gravità indiziaria tant’è che la Suprema Corte ha disposto l’annullamento. Spataro, indagato per il reato di associazione a delinquere di stampo mafioso, era stato sottoposto a fermo in un primo momento, provvedimento non convalidato dopo l’interrogatorio di garanzia da parte del Gip di Palmi dott. Fulvio Accurso. Successivamente il G.i.p. di Reggio Calabria dott. Minniti ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti dell’indagato, che è stata poi confermata dal Tribunale del Riesame di Reggio Calabria che ora entro dieci giorni dal deposito della motivazione della pronuncia della Cassazione dovrà uniformarsi ai principi da questa sanciti.
