REGGIO CALABRIA – Non ha avuto lunga vita, neppure 24 ore, la “panchina parlante” inaugurata ieri mattina, in occasione del 25 aprile, Festa della Liberazione, dedicata ad Antonio Gramsci.
In meno di 24 ore, è stata vandalizzata da ignoti.
A darne notizia è stato il sindaco della città dello Stretto Giuseppe Falcomatà che sulla sua pagina facebook ha pubblicato la foto della bianca imbrattata con la scritta “W.C.” sulla frase riprodotta di Gramsci “Credo che vivere voglia dire essere partigiani.
E ci hanno lasciato pure la firma. D’altra parte solo dei ‘wc’ potevano arrivare a tanto. La panchina è stata già ripulita grazie all’intervento dei lavoratori di Avr. Per pulire la coscienza di chi l’ha imbrattata ci vorrà molto di più, ammesso che ce l’abbiano”.