Cresce l’ansia a meno di 24 dalla finale playoff del girone D di 1° Categoria tra Siderno e Nuova Rosarnese, con i biancoblu che giocano per due risultati su tre, invece gli amaranto per un solo risultato: la vittoria. Non ha nessuna importanza se arriva nei 90 o nei 120 minuti, l’unica cosa che conta veramente è vincere e fare un ulteriore passo avanti verso la Promozione. Infatti dopo la spettacolare vittoria conquistata contro la Stilese domenica scorsa infliggendo una vera e propria lezione di calcio, i ragazzi di mister Cotroneo sono pronti a dare il massimo anche in questa partita e se possibile giocare anche meglio di Stilo, proprio per dimostrare che la Nuova Rosarnese non era una squadra da quarto posto ma ben si da primo posto, senza nulla togliere alle altre squadre. Ovviamente la società può fare affidamento ad un organico di grande valore, avendo una rosa di 22-23 giocatori di pari livello che possono fare la differenza allo stesso modo, e che quando gioca da squadra sa fare bene il lavoro. Sia gli undici che scendono in campo, che quelli che vanno in panchina formano un gruppo unito e voglioso di raggiungere traguardi sempre più alti, ed onorare la maglia che portano sulle. Alla vigilia della partita il Presidente Iannaci, che per l’ennesima volta non potrà essere presente alla partita ha voluto esprimere un po’ il suo pensiero e il suo stato d’animo in vista di questa partita che ha un valore fondamentale per chiudere al meglio la stagione dicendo:
“Vi ringrazio ragazzi per le belle emozioni che mi state regalando partita dopo partita, e nonostante non possa essere con voi in questo periodo mi avete dato prova di quanto ci tenete alla maglia e alla città di Rosarno, per cui nonostante tutte le situazioni che si sono venute a creare vorrei che domenica mi fareste un altro regalo vincere col Siderno, proprio perché voglio riscattare tutte le ingiustizie che ci sono state inflitti in questi ultimi mesi, e sono convinto che se giocheremo da squadra sono sicuro che possiamo vincere e dimostrare di essere superiori a tutti, e nel caso in cui riusciamo a fare il salto di categoria, nonostante tutto io iscriverò la squadra in Promozione”.
Lo stesso pensiero è stato accordato dai dirigenti Macrì e Paolillo, perché tutta la città di Rosarno ha voglia di ritornare grande e militare in categorie più consone al blasone della Nuova Rosarnese che di certo non è la Prima Categoria, per cui tutti si aspettano un esito positivo al termine della partita, visto che per la trasferta di domenica accorreranno al “Raciti” di Siderno oltre 200 persone da Rosarno e da tutta la costa tirrenica per seguire e sostenere la squadra amaranto che ne ha molto bisogno, e di certo la Nuova Rosarnese non andrà a Siderno per fare una passeggiata, ma andrà con la fame di vittoria e portare a casa il risultato, per cui il Siderno è avvisato !!!
Francesco Tripodi