Nel Comune di Reggio Calabria, ad oltre 2 mesi dalle elezioni delle RSU non si è ripristinato il tavolo contrattuale per i Contratti Integrativi Decentrati. I dipendenti comunali continuano a non aver riconosciuti i loro diritti, anche economici, per numerose annualità mentre permane una situazione equivoca relativamente alla annosa questione PEO.
Bisogna ripristinare la normalità contrattuale e azzerare il pregresso costituito da quattro annualità contrattuali non approvate, a cui si sta aggiungendo la quinta, ossia il Contratto Integrativo Decentrato 2015 che, di questo passo, sarà firmato, se tutto va bene, sotto le festività natalizie.
Nel contempo non risulta annullata la famigerata delibera 35 con i suoi effetti nefasti. E non si profila la decisione di provvedere a rimuovere definitivamente tutti gli aspetti del contenzioso PEO.
I danni per i dipendenti comunali sono evidenti: consistente perdita economica, mancate progressioni di carriera, riverbero negativo sui pensionati o pensionandi. I danni per l’Amministrazione altrettanto evidenti per l’impossibilità di programmare e concertare, nei tempi idonei, la migliore utilizzazione del personale e la progettazione e la realizzazione di eventuali specifici progetti che servano alla città.
Inoltre, vanno ridefiniti i criteri con i quali si assegnano le ore di lavoro straordinario e le motivazioni per le quali quelle prestazioni sono stabilite e retribuite. Si riscontrano differenze notevoli, e non tutte spiegabili, nell’attribuzione delle ore straordinarie che risultano concentrate in alcuni settori lavorativi ed in alcune persone.
Vista la situazione chiediamo a tutte le Organizzazioni Sindacali ed a tutti gli eletti nelle Rappresentanze Sindacali unitarie di voler porre la questione contrattuale come assoluta priorità ed al primo punto all’ordine del giorno delle richieste all’Amministrazione Comunale. Chiediamo, altresì, all’Amministrazione Comunale di voler avviare i tavoli di confronto necessari per giungere rapidamente a sanare le situazioni contrattuali anomale.
Il S.U.L. vuole iniziare una seria contrattazione contraddistinta dalla difesa dei diritti dei lavoratori e dal buon senso. Riteniamo che anche le altre Organizzazioni Sindacali siano mosse dagli stessi principi e che l’Amministrazione Comunale sarà disponibile ad un proficuo confronto che eviti ogni possibile ricorso alla lotta sindacale in ogni sede.