L’avvocato Gregorio Cacciola, su richiesta dei suoi legali Giovanni Vecchio e Nico D’Ascola è stato scarcerato e sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. Ad emettere il provvedimento il dott. Antonio Battaglia, che accogliendo le istanze difensive, ritenendo affievolite le esigenze cautelari ha disposto la sostituzione della misura. Il legale di Rosarno era stato condannato dal Tribunale di Palmi, nell’ambito del processo Onta riguardante la morte di Maria Concetta Cacciola, presieduto dallo stesso dott. Battaglia, alla pena di anni sei e mesi quattro di reclusione, dove era imputato dei reati di concorso in violenza privata, concorso in violenza o minaccia per costringere a commettere un reato, concorso in favoreggiamento personale, tutti aggravati dall’aver favorito la ndrangheta. Cacciola si trovava detenuto presso la casa circondariale di Lanciano.
